Piano Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici |
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Nel 2023 è stato pubblicato sul sito del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) il nuovo Piano Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici (PNACC). Il testo è stato aggiornato rispetto alla versione del 2018 e verrà sottoposto a consultazione pubblica, passaggio fondamentale ai fini della procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS). Questo tipo di piano è fondamentale per un Paese come il nostro, estremamente vulnerabile da un punto di vista idrogeologico e particolarmente esposto ai cambiamenti climatici. L'obiettivo generale del PNACC è quello di fornire un quadro di indirizzo nazionale per definire e mettere in atto tutte le azioni volte a mitigare i rischi derivanti dai cambiamenti climatici e a rendere più resilienti i sistemi naturali e sociali. Le misure "soft" includono misure di policy, giuridiche, sociali, gestionali, finanziarie, che possono modificare il comportamento e gli stili di vita, contribuendo a migliorare la capacità adattiva e ad aumentare la consapevolezza sui temi del cambiamento climatico. Le misure "verdi" prevedono azioni basate sulla natura/ecosistemi, che impiegano i servizi multipli forniti dagli ecosistemi naturali per migliorare la resilienza e la capacità adattiva. Le misure "infrastrutturali/tecnologiche" rappresentano interventi fisici e/o misure costruttive utili a rendere gli edifici, le infrastrutture, le reti, i territori, più resilienti ai cambiamenti climatici. In totale sono 361 le azioni individuate dal PNACC, consultabili mediante un apposito database scaricabile in formato Excel. Una volta raccolte le osservazioni pubbliche si potrà concludere la procedura di VAS e il MASE potrà emanare definitivamente il Piano. L'Osservatorio definirà le priorità, gli strumenti e i meccanismi di intervento per attuarele misure previste dal Piano, individuerà i soggetti interessati da ciascuna misura e coordinerà l'attuazione del PNACC a tutti i livelli, in accordo con altri Piani nazionali o Regionali oltre a monitorare lo stato di attuazione del Piano.
Si ringrazia il Dott. Luigi Rescigno per il supporto scientifico.
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Ultimo aggiornamento Venerdì 21 Luglio 2023 14:03 |