Le curve di incendio per le verifiche strutturali |
News Antincendio |
In particolare il D.M. del 14 gennaio 2008, annovera tra le azioni eccezionali a cui può essere sottoposta una struttura, anche quelle derivanti da incendi. A tal fine la normativa fa riferimento ad un incendio convenzionale di progetto definito attraverso una curva di incendio che rappresenta l'andamento, in funzione del tempo, della temperatura dei gas di combustione nell'intorno della superficie degli elementi strutturali. E quindi per gli elementi portanti, la verifica di resistenza al fuoco viene eseguita controllando che la resistenza meccanica venga mantenuta per il tempo corrispondente alla classe di resistenza al fuoco della struttura con riferimento alla curva nominale d'incendio. La curva di incendio di progetto può essere:
In quest'ultimo caso, nel caso di incendio di materiali combustibili prevalentemente di natura cellulosica, la curva di incendio nominale è la curva nominale standard definita come segue: θ = 20 + 345 * log10(8*t + 1) dove:
Nel caso di incendi di quantità rilevanti di idrocarburi o altre sostanze con equivalente velocità di rilascio termico, la curva di incendio nominale può essere sostituita con la curva nominale degli idrocarburi seguente: θ = 1080 * (1 − 0,325*e−0,16t − 0,675*e−2,5t) + 20 dove:
|
Ultimo aggiornamento Venerdì 04 Settembre 2015 23:19 |