Registro orario consulenze |
News Software | |
Nella Libreria Tecnica digitale A2C è disponibile gratuitamente il modulo di registrazione oraria delle consulenze, in formato ".pdf". In particolare, tale documento consiste in una tabella, da compilarsi al termine di ogni intervento di consulenza effettuata, al fine di tenere traccia e contabilizzare il lavoro svolto. Tale strumento può essere particolarmente utile nei casi di consulenze che si protraggono per molto tempo e che comportano una palese difficoltà di essere tenute sotto controllo. In linea generale, prima di accettare un incarico è necessario fare una analisi preliminare per capirne la fattibilità e la convenienza. Ad esempio si potrebbe rispondere alle domande:
Nel caso si decida di proporre la propria consulenza, si può optare per 3 possibilità:
Si ricorda che l'art.9 comma 4 della Legge 27/2012, così modificato dall'art. 1, comma 150, legge n. 124 del 2017, afferma che: "Il compenso per le prestazioni professionali è pattuito, nelle forme previste dall’ordinamento, al momento del conferimento dell'incarico professionale. Il professionista deve rendere noto obbligatoriamente, in forma scritta o digitale, al cliente il grado di complessità dell'incarico, fornendo tutte le informazioni utili circa gli oneri ipotizzabili dal momento del conferimento fino alla conclusione dell'incarico e deve altresì indicare i dati della polizza assicurativa per i danni provocati nell'esercizio dell'attività professionale. In ogni caso la misura del compenso è previamente resa nota al cliente obbligatoriamente, in forma scritta o digitale, con un preventivo di massima, deve essere adeguata all'importanza dell'opera e va pattuita indicando per le singole prestazioni tutte le voci di costo, comprensive di spese, oneri e contributi. ...". Quindi riassumendo: è obbligatoria l'offerta scritta prima di inizare la consulenza!
Nel caso in cui si abbia scelto la consulenza con compenso orario , detta anche "a cottimo", allora è consigliabile tenere traccia di tale consulenza attraverso un registro. Questo perchè è indispensabile per superare obiezioni in fase finale sul compenso. Si suggerisce quindi una soluzione ben sperimentata dall'A2C nel corso degli anni, che prevede la doppia firma a garanzia sia del professionista e sia del committente. Questo modulo permette di rendere più sistematico il rapporto lavorativo consulenziale. Tale sistema comporta vantaggi sia per il consulente e sia per il committente, poiché permette da un lato la contabilizzazione del lavoro, nell'ottica del pagamento, e dall'altro lato l'esplicitazione dello stato di avanzamento. Il modulo si compone di una parte superiore di caratterizzazione della consulenza, in modo da evitare equivoci e da una tabella di 20 righe in cui segnare data/ora e descrizione attività. Nel caso la consulenza sia più lunga di 20 giornatè si può aggiungere un altro foglio e gestirlo a seguire compilando pag. X di Y.
Il documento è pensato per l'uso da parte del consulente, ma può essere utilizzato anche per collaboratori o per fornitori. L'implementazione ideale sarebbe che ad ogni step fosse firmato da entrambe le parti per accettazione, in modo che ne sarebbe possibile l'utilizzo, da parte di entrambi, in caso di controversia legale.
Video tutorial: Come funziona e perchè usarlo
Il seguente servizio è attivo per le province di: Agrigento, Alessandria, Ancona, Aosta, L'Aquila, Arezzo, Ascoli-Piceno, Asti, Bari, Barletta-Andria-Trani, Belluno, Bergamo, Biella, Bologna, Bolzano, Brescia, Brindisi, Cagliari, Caltanissetta, Campobasso, Carbonia Iglesias, Catania, Catanzaro, Chieti, Como, Cosenza, Cremona, Crotone, Cuneo, Enna, Fermo, Ferrara, Firenze, Foggia, Forli-Cesena, Frosinone, Genova, Gorizia, Grosseto, Imperia, Isernia, La-Spezia, Latina, Lecce, Lecco, Livorno, Lodi, Lucca, Macerata, Mantova, Massa-Carrara, Matera, Medio Campidano, Messina, Milano, Modena, Monza-Brianza, Novara, Nuoro, Ogliastra, Olbia Tempio, Oristano, Padova, Palermo, Parma, Pavia, Perugia, Pesaro-Urbino, Pescara, Piacenza, Pisa, Pistoia, Pordenone, Potenza, Prato, Ragusa, Ravenna, Reggio-Calabria, Reggio-Emilia, Rieti, Rimini, Roma, Rovigo, Sassari, Savona, Siena, Siracusa, Sondrio, Taranto, Teramo, Terni, Torino, Trapani, Trento, Treviso, Trieste, Udine, Varese, Venezia, Verbania, Vercelli, Verona, Vibo-Valentia, Vicenza, Viterbo.
Codifica A2C: A06R
Clicca per accedere:
|
|
Ultimo aggiornamento Lunedì 11 Settembre 2023 10:21 |