A2C - Consulenza tecnica specialistica News Campi elettromagnetici 5G e l'ombra del 6G
5G e l'ombra del 6G
Valutazione attuale: / 0
ScarsoOttimo 
News Campi elettromagnetici

5G-miniIl termine 5G sta per quinta generazione di telefonia mobile e dal 2019 è l'evoluzione del 4G ed è poi l'apripista della tecnologia 6G che entrerà in azione nel 2030. E' una tecnologia che gestisce 1.000.000 di dispositivi per km2 contro il 4G che ne gestiva 100.000. Ha una velocità ipotetica di trasmissione di 10 Gb/s e ha una bassa latenza. Questo permette di trasmettere un film e anche la relativa pubblicità, in diretta su un cellulare.

 

Ovviamente il vantaggio maggiore è per chi vende servizi su internet e per la cronaca ricordo che le 3 più grandi aziende al mondo lavorano con Internet. Vediamo insieme le caraterristiche del 5G e cosa ci aspetta per il futuro con il 6G.

A differenza delle precedenti generazioni cellulari, il 5G sfrutta un insieme di tecnologie per ottimizzare le prestazioni:

  • - Bande di frequenza più ampie: Il 5G opera su bande di frequenza più ampie, che consentono di trasmettere più dati contemporaneamente.
  • - tecnologia MIMO (Multiple-Input, Multiple-Output): Questa tecnologia utilizza più antenne sia nei dispositivi che nelle stazioni radio base per aumentare la capacità e l'affidabilità del segnale.
  • - Beamforming: Le antenne 5G possono dirigere il segnale verso i dispositivi specifici, migliorando la qualità della connessione e riducendo le interferenze.
  • - Virtualizzazione della rete: La rete 5G può essere suddivisa in diverse reti virtuali, ognuna con le proprie caratteristiche e priorità, per soddisfare le esigenze specifiche di diversi tipi di utenti e applicazioni.

5G-2

L'aumento della velocità di trasferimento dei dati si ottiene in parte utilizzando frequenze radio più elevate rispetto a quelle delle reti cellulari attuali. Tuttavia, a frequenze radio più elevate corrisponde anche un raggio di portata più ridotto, il che comporta celle più piccole. Per assicurare un servizio ampio, le reti 5G utilizzano tre bande di frequenza: bassa, media e alta e di conseguenza una rete 5G sarà composta da tre tipi di celle differenti, a seconda della banda di frequenza associata, ognuna con un proprio tipo di antenna e un diverso rapporto tra velocità di trasmissione e distanza e area di copertura:

  • - Le celle in banda bassa trasmettono sulla gamma di frequenze compresa tra 694 e 790 MHz. Questa consente le coperture maggiori ma è anche la più lenta.
  • - Le celle in banda media impiegano microonde a 2,5-3,7 GHz.
  • - Le celle in banda alta utilizzano frequenze a 25–39 GHz, prossime alla banda delle onde millimetriche e non è escluso che in futuro possano essere utilizzate frequenze più elevate. A queste frequenze si possono raggiungere velocità di trasferimento di 1 gigabit al secondo (Gbit/s), paragonabili a quelle della trasmissione su fibra ottica. Tuttavia, le onde millimetriche (mmWave o mmW) hanno una portata ancor più limitata e richiedono molte celle di piccole dimensioni; inoltre vengono ostacolate da alcuni tipi di muri e finestre. A causa dei loro costi più elevati, i piani attuali prevedono di distribuire queste celle solo in ambienti urbani densamente popolati.

Lo spettro definito per le reti 5G è prossimo a quello usato dai sistemi di satelliti meteorologici, cioè quello di monitoraggio del vapor acqueo in atmosfera. Di conseguenza c'è stato dal 2019 un peggioramento delle capacità predittive in ambito meteorologico.

5G-3
I vantaggi sono:

  • - Velocità di download e upload fino a 10 Gb/s
  • - Bassa latenza dell'ordine di 10 millisecondi. La latenza è il tempo che intercorre tra l'invio di un segnale e la sua ricezione.
  • - Maggiore capacità di rete: 10 volte i dispositivi del 4G.
  • - Affidabilità: Il 5G è più resistente alle interferenze e offre una connessione più stabile rispetto alle reti 4G.

In merito al 6G non si hanno molte informazioni e probabilmente entrerà a regime nel 2030.
Si presume che avrà la frequenza dei TeraHertz (THz), la velocià di trasmissione dei dati sarà 10 volte superiore e quindi 100 Gb/s e sarà gestita dalla intelligenza artificiale. La Cina al momento ha già messo in orbita 13 satelliti per trasmettere dallo spazio con frequenze dei TeraHertz (THz).

5G-1

Concludendo. Ormai la tecnologia 5G ci ha circondato. Non sappiamo se faccia bene o male. In aggiunta, come abbiamo visto esistono 3 bande di 5G molto diverse tra loro e l'ultima è a onde millimetriche con caratteristiche penetranti nella materia. Gli studi sui tumori sono appena iniziati, dato che la tecnologia è del 2019 e solo nei prossimi anni si potrà conoscere l'impatto sulle persone. Personalmente consiglio a chi vive a meno di 100 metri da una antenna di far effettuare una verifica da parte di un tecnico indipendente.

 

 

 


Per chi fosse interessato, ci occupiamo da diversi anni di misurazioni dei campi elettromagnetici nelle province di Salerno e Avellino.

 

 

 

 

 

 

 

 

#5G #6G #Tecnologia #Telecomunicazioni #SalutePubblica #Ambiente #BandeFrequenza #IntelligenzaArtificiale #Impatto5G #ImpattoAmbientale

 

Ultimo aggiornamento Lunedì 03 Giugno 2024 11:45